Alimentazione del bambino dopo il primo anno di vita

872

Alimentazione del bambino dopo il primo anno di vita 

Dopo il primo anno di vita i bambini possono iniziare ad alimentarsi con gli stessi cibi degli adulti, purché siano cucinati in modo leggero. Bisogna proporre una dieta varia, nella quale siano presenti in modo equilibrato tutti i gruppi di alimenti.

Latte e latticini

Una tazza di latte (fresco, intero o parzialmente scremato) a colazione, uno yogurt a merenda ed una porzione di formaggio a cena. In sostituzione prodotti che contengono latte.

Per quanto riguarda l’apporto di calcio, una tazza di latte da 250 ml può essere sostituita da:

  • 200 gr. di yogurt intero;
  • 35 gr. di formaggella;
  • 25 gr. di Parmigiano Reggiano;
  • 70 gr. di ricotta/mozzarella.

Da evitare: “formaggini”, sottilette, mascarpone, gorgonzola, formaggi “grassi”.

Carne

Vanno bene sia carni bianche che rosse. Meglio le carni magre, bollite o al vapore, o cucinate in modo leggero (ferri, pizzaiola, forno). Da evitare la carne impanata e fritta. Si consiglia di somministrare la carne  3-4 volte alla settimana.

I salumi devono essere magri e somministrati in sostituzione della carne solo 1/2 volte a settimana. Da evitare gli insaccati come salame, mortadella..

Pesce

Se piace, è indicato prepararlo anche 3/4 volte a settimana purché magro (sono da evitare molluschi e crostacei), cotto in modo leggero (da evitare impanature e fritture) e privo di qualsiasi spina e lisca.

Uova

Sono consigliate da 1 a 3 uova alla settimana. E’ preferibile cucinarle alla coque. Se cuocete una frittata utilizzate pentole antiaderenti, per limitare l’uso di grassi in cottura. Se il bambino è inappetente, il tuorlo può essere mescolato ad altri cibi (ad esempio il purè).

Patate

Le patate sono ricche di amido e devono essere considerate un carboidrato, al pari di pasta e pane: una porzione di patate può quindi sostituire nel pasto il pane o il primo piatto a base di cereali. Da evitare le patate fritte.

Frutta e verdura

Proporre ogni giorno varie porzioni di frutta e verdura. Cucina la verdura al vapore o in umido o al forno, o come passato di verdura. Come detto, le patate non devono essere considerate una verdura.Possono andare bene anche le spremute, centrifughe o frullati da frutta fresca.

I succhi di frutta industriali non devono mai essere considerati un sostitutivo della frutta fresca (ed essendo ricchi di zuccheri andrebbero consumati con moderazione).

Legumi

Proporre i legumi più volte alla settimana, da soli (invece di carne/pesce), o con pasta e riso (come piatto unico).

Condimenti

Preferire l’olio extravergine di oliva, sia per condire che per cucinare (possibilmente aggiunto crudo a fine cottura).

Cosa faccio se il bambino non mangia o rifiuta i cibi ?

Il passaggio dal seno o dalle pastine ad una alimentazione diversa può richiedere un periodo di adattamento. Il più delle volte è sufficiente pazientare, lascia il bambino sufficientemente libero di mangiare quello che vuole proponendo però una dieta varia e sana.

Evita di assecondarlo con qualsiasi tipo di cibo (patatine, merendine, dolciumi, caramelle), semplicemente “purché mangi”, perché sono alimenti non idonei e spesso dannosi per la salute, e possono ulteriormente ridurre il senso di fame.

Man mano che cresce coinvolgilo nella preparazione del cibo e spiegagli in modo giocoso, le proprietà dei vari alimenti e perché è importante alimentarsi in modo sano.

Conterà molto il tuo esempio: se a tavola i genitori mangiano in modo sano ed equilibrato, anche il bambino imparerà ad alimentarsi in modo corretto.

Alimentazione del bambino dopo il primo anno di vita, Dott.ssa Biologa Nutrizionista Veronica Ruspi

 

Ricevi aggiornamenti in tempo reale direttamente sul tuo device, iscriviti subito.

Lascia una risposta
Decoration sticker
Decoration sticker
Decoration sticker
Decoration sticker
Decoration sticker
Decoration sticker
NutriViva

GRATIS
VISUALIZZA