Caffè BulletProof
Il Bulletproof Coffee è sostanzialmente,caffè corretto con burro. La sua creazione porta la firma di Dave Asprey, presidente dell’Istituto di sanità della Silicon Valley, che durante un viaggio in Tibet ha provato il tè con burro di yak e ha quindi deciso di crearne una versione che risultasse adatta agli occidentali. In verità la versione originale prevede tè e burro di yak . Ma al posto del tè ha usato il caffè, del burro vaccino e una piccola percentuale di olio MCT, cioè costituito da uno o più trigliceridi a catena media.
Cosa promette questa bevanda magica?
Bruciare le calorie, smorzare il senso di fame ma anche aumentare la concentrazione e donare maggiore energia. Viene inserita in una una dieta ad alto consumo di grassi e proteine di origine animale. L’obiettivo è un dimagrimento rapido ma è stata più volte criticata dato che, come ha suggerito la nutrizionista Joan Salge Blake in un’intervista al New York Times, “benché sia piacevole al palato ancora non sappiamo i reali effetti sulla gestione del peso e metabolismo nel tempo”.
Dal Bulletproof Coffee non bisogna aspettarsi miracoli, però è efficace. Aiuta a perdere qualche chiletto, fa sentire più carichi e la soglia di attenzione si alza. Il meccanismo d’azione si basa sul raggiungimento dello stato di chetosi La sua azione, per essere ancora più chiari, consiste nel favorire il raggiungimento dello stato di chetosi, un processo naturale durante il quale il corpo smette di bruciare carboidrati per trasformarli in energia e inizia invece a intaccare i grassi; questo avviene quando si riduce al minimo il consumo di carboidrati.
Il caffè, il burro e l’olio MCT contenuti nel Bulletproof Coffee accelerano il processo in questione. Alcuni studi scientifici, inoltre, hanno dimostrato che la chetosi favorisce il mantenimento di una buona memoria e rende più longevi. Però bisogna stare molto attenti. Evitare il fai da te in un percorso di dimagrimento ma specialmente le mode dietetiche che promettono miracoli. Inoltre e in modo particolare in un protocollo chetogenico la drastica riduzione dei carboidrati non può durare a lungo e bisogna comunque bilanciarla con altri alimenti salutari e necessari.
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D’altra parte, è necessario evitare l’ipotesi di bere litri di Bulletproof per ottenere risultati più rapidamente: ne basta una tazza al mattino. E guai a pensare di usarlo come sostitutivo di un pasto. Si può preparare a casa? Assolutamente si, ma va seguita alla lettera la ricetta. E’ necessario procurarsi i chicchi di caffè monorigine, all’origine infatti quelli del Sud America erano sottoposti a lavaggio prima della tostatura e presentavano una presenza ridotta al massimo di micotossine, e fu così che la ricetta base del Bulletproof Coffee prese forma. Quindi prepara gli ingredienti e frulla:
- 1 tazza di acqua filtrata
- 2 cucchiai e 1/2 di monoarabica dai chicchi lavati
- 2 cucchiai di burro grass-fed
Per potenziare l’effetto del caffè l’esperimento fu ampliato e venne aggiunto l’olio di cocco, per un massimo di due cucchiai a porzione, ma esiste un modo ancora più Bulletproof per usare l’olio di cocco, ossia usare i suoi estratti: l’olio di MCT.
Caffè BulletProof, cos’è e perchè ne parlano tutti. Dott.ssa Francesca Finelli Biologa Nutrizionista