Come prevenire il colesterolo a tavola
La malattia cardiovascolare (CVD), di cui la malattia cardiovascolare aterosclerotica ASCVD è la componente principale, è responsabile di oltre 4 milioni di decessi in Europa ogni anno. Uccide più donne (2,2 milioni) rispetto agli uomini (1,8 milioni), sebbene le morti cardiovascolari prima dei 65 anni siano più̀ comuni negli uomini (490 000 contro 193.000).
La prevenzione è definita come un insieme coordinato di azioni, a livello di popolazione o individuale, volte ad eliminare o ridurre al minimo l’impatto delle malattie cardiovascolari e delle relative disabilità. Più pazienti sopravvivono al loro primo evento CVD e sono ad alto rischio di recidive. Inoltre, è in aumento la prevalenza di alcuni fattori di rischio, in particolare il diabete (DM) e l’obesità.
L’importanza della prevenzione dell’ASCVD rimane indiscussa e dovrebbe essere fornita a livello di popolazione generale promuovendo uno stile di vita sano e a livello individuale affrontando stili di vita non salutari, riducendo i livelli aumentati di fattori di rischio CV causali, come il colesterolo LDL o i livelli di pressione sanguigna (BP)
La correlazione tra malattia cardiovascolare ed alimentazione
Il ruolo fondamentale della nutrizione nella prevenzione dell’ASCVD è stato ampiamente rivisto e si è posto in evidenza come i fattori dietetici influenzano lo sviluppo di CVD direttamente o attraverso la loro azione sui tradizionali fattori di rischio come i lipidi plasmatici, la pressione arteriosa o attraverso i livelli di glucosio.
Tuttavia, prove convincenti dell’associazione causale tra dieta e rischio di ASCVD mostrano che un’elevata assunzione di grassi saturi provoca un aumento delle concentrazioni di colesterolo LDL e da studi di coorte, studi epidemiologici genetici e studi randomizzati mostrano che alti livelli di LDL causano ASCVD.
Cosa portare a tavola?
Le scelte alimentari più idonei al fine di abbassare il colesterolo lipoproteico a bassa densità e migliorare il profilo lipoproteico complessivo sono:
- cereali integrali
- Frutta fresca
- Legumi
- Verdure crude e cotte
- Latte scremato e yogurt
- Latte magro, formaggio magro
- Olio d’oliva
- Carne e pesce
- Noci/semi
- Utilizzare Procedure di cottura quali: grigliare, bollire, a vapore
Inoltre, diversi sono gli studi che hanno posto in evidenza come la sostituzione dei grassi animali, compreso il grasso del latte, con fonti vegetali di grassi e acidi grassi polinsaturi (PUFA) può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Dunque, modificare le proprie abitudini alimentari, condurre una vita meno sedentaria e più attiva è importante al fine di prevenire non solo l’obesità, ma tutte le conseguenze metaboliche ad essa correlate.
Tra i vari regimi alimentari è la dieta mediterranea quella associata ad una ridotta incidenza di CV ed è stato dimostrato come questa sia efficace nel ridurre gli eventi cardiovascolari in prevenzione primaria e secondaria.
Come prevenire il colesterolo a tavola. Dott.ssa Mariailaria Tripodi Biologa Nutrizionista