Cortisolo e aumento di peso, quanta verità c’è?
L’aumento del cortisolo è spesso collegato a cambiamenti nel peso corporeo, ma è importante distinguere evidenze scientifiche e mode diffuse.
Il cortisolo è un ormone steroideo prodotto dalle ghiandole surrenali sotto stimolo dell’ACTH e in risposta a stress fisico o psicologico.
La sua secrezione segue un ritmo circadiano, con picco massimo mattutino e minimo serale. Il picco diurno garantisce sprint psico-fisico e un’ottimale attività dei sistemi immunitario, cardiovascolare e nervoso; i bassi livelli serali, invece, favoriscono la produzione di melatonina e dell’ormone della crescita (GH), essenziali per il riposo e i processi di riparazione notturni.
Il cortisolo è un ormone indispensabile per la sopravvivenza, in virtù dei suoi effetti fisiologici che influenzano tutte le cellule dell’organismo.
Tuttavia, condizioni di stress prolungato, digiuni e abitudini alimentari scorrette possono causare un lieve aumento dei valori plasmatici, con conseguente predisposizione a osteoporosi, disturbi dell’umore, indebolimento delle difese immunitarie, resistenza insulinica, accumulo di grasso viscerale, artrosi, anomalie ed asincronie di altre funzioni ormonali.
Va sottolineato, però, che queste condizioni sono più tipicamente riconducibili a valori di ipercortisolemia patologici, quindi molto elevati.
Attribuire unicamente al cortisolo l’aumento di peso senza tener conto di altri fattori, come dieta, esercizio fisico e genetica è, quindi, un concetto distorto e riduttivo.
Allo stesso modo, le popolari diete “anti-cortisolo” mancano di solide basi scientifiche: non esistono diete miracolose in grado di abbassare repentinamente questo ormone! Al contrario, seguire una dieta mediterranea, evitare l’eccesso proteico e i digiuni, adottare tecniche di gestione dello stress e mantenere uno stile di vita attivo sono comportamenti che influenzano positivamente il ritmo di produzione ormonale e il mantenimento di valori ematici adeguati.
In sintesi, sebbene il cortisolo abbia un impatto sull’accumulo di grasso viscerale, la relazione tra questo ormone e l’aumento di peso è più complessa di quanto alcune tendenze suggeriscano.