Falsi miti sullo zucchero integrale

Allora lo zucchero non è come la farina che se integrale fa davvero la differenza in termini di qualità dell’ alimento, lo zucchero è altra cosa, anche se integrale parliamo sempre della stessa molecola cioè il saccarosio e chimicamente tra zucchero bianco e integrale non c’è nessuna differenza.

La differenza è che, mentre nello zucchero bianco (estratto dalla barbabietola) è presente solo saccarosio, in quello grezzo (estratto dalla canna da zucchero) sono presenti alcuni residui di melassa (residuo non purificato), che gli conferisce il colore giallo-bruno.

La melassa è una sostanza composta da sali minerali, fibre e altre componenti sicuramente molto utili all’organismo, ma presenti in percentuali tanto basse da non essere significative a livello nutrizionale, dovremo mangiarci 1kg di zucchero per beneficiare di sali minerali e fibre e non sembra essere una proposta molto conveniente.

La melassa viene sottoposta a vari passaggi di purificazione e in base ai metodi di raffinazione è possibile ottenere due tipi di zucchero di canna: lo zucchero grezzo, che è quello più comune, e lo zucchero di canna integrale, il quale non subisce, o lo subisce solo in parte, processi di raffinazione. Non essendo raffinato tramite passaggi chimici e fisici, l’integrale ha un sapore più intenso rispetto a quello grezzo.