Grasso addominale in menopausa come eliminarlo
In questo articolo voglio rivolgermi alle donne, che sempre più numerose mi chiedono: “Sono in menopausa e ho notato un accumulo adiposo sull’addome, come posso eliminarlo?”
Purtroppo, gli anni passano e il fisico cambia, ci si guarda allo specchio e non ci si rivede più in quel corpo, soprattutto con quegli inestetismi di troppo.
Anche il metabolismo dopo i 40 anni si riduce… secondo alcuni studi, si perde il 2% del metabolismo basale.
In particolare, con la menopausa cambia la distribuzione del grasso, che si va ad accumulare maggiormente a livello addominale (conferendo alla donna una conformazione a mela), ed è risaputo che il grasso viscerale non rappresenta un semplice deposito di calorie, ma è un tessuto metabolicamente attivo in quanto rilascia numerose sostanze e modula vari ormoni corporei.
Di conseguenza, mentre una certa quantità di adipe viscerale è da considerarsi del tutto normale, un suo eccesso si traduce in un aumento della produzione di sostanze pro-infiammatorie e in una alterata modulazione degli ormoni che regolano il buon funzionamento del nostro corpo.
Innumerevoli studi hanno mostrato che l’adipe viscerale è un fattore di rischio per varie patologie, tra cui il diabete di tipo 2, alcune patologie cardiovascolari, la steatosi epatica e, addirittura, il morbo di Alzheimer.
Ma, prima di procedere ai consigli, voglio farvi un breve accenno sulla menopausa.
La menopausa è uno stato fisiologico della vita di una donna che coincide con il termine della sua fertilità e si verifica intorno ai 45 ed i 55 anni di età. In questa fase si ha un calo degli estrogeni che può provocare sintomi neurovegetativi quali:
- vampate di calore
- disturbi del sonno
- vertigini
- tachicardia
- sudorazione profusa
- secchezza e prurito vaginale
e sintomi psicoaffettivi quali:
- ansia
- affaticamento
- irritabilità
- instabilità dell’umore
Inoltre, con il calo degli estrogeni può aumentare il rischio cardiovascolare, il rischio di ictus cerebrale, l’ipertensione, l’osteoporosi e può aumentare anche il peso corporeo causa di un rallentamento del metabolismo e conseguente aumento dell’appetito.
Quindi, come ovviare a questo problema?
- Non disperarsi!
- Il cambiamento è fisiologico: non si può pensare di mantenere le stesse abitudini alimentari di prima, bisogna riguardarle e modificarle, così come bisogna modificare l’allenamento.
- Eliminare lo zucchero aggiunto agli alimenti. Esempio: nella frutta è naturalmente presente il fruttosio, per tale motivo non bisogna aggiungere dell’altro zucchero!
- Ridurre il consumo di sale negli alimenti e favorire l’uso delle spezie.
- Assumere cereali integrali: diversificando il più possibile, si possono trarre vantaggi come avere riempimento gastrico, mantenendo dei giusti livelli di glicemia nel sangue, si puà ottenere un buon funzionamento dell’apparato gastrointestinale e ridurre l’assimilazione dei grassi.
- Assumere la giusta quantità di proteina: in menopausa la densità muscolare e ossea diminuiscono. E’ importante apportare il giusto quantitativo di proteine per far sì che la muscolatura possa rigenerarsi. Mentre per avere delle ossa sane è fondamentale apportare più calcio con l’alimentazione o con l’integrazione.
- Allenamento!!! se siete state sedentarie o per vari motivi non avete avuto tempo in passato per allenarvi, ora c’è bisogno di fare “manutenzione” al proprio corpo. Dedicare tempo perchè è di fondamentale importanza. Diversificate l’attività motoria in base al vostro livello di attività fisica. Se non vi siete mai allenate, iniziate gradualmente con l’allenamento cardio-muscolare e fatevi sempre seguire da professionisti del settore. Corsa, camminata veloce, ciclismo, nuoto, pattinaggio: questi tipi di sport lavorano sull’aumento del tono muscolare e sulla massa muscolare.
Grasso addominale in menopausa come eliminarlo, Dott.ssa Francesca Emilia Mandato Biologa Nutrizionista