Nichel e alimentazione
Il nichel è un oligoelemento presente nel terreno, nell’aria, nell’acqua, nei cosmetici ed anche negli alimenti. In realtà molti cibi contengono nichel sia perché alcuni ne sono particolarmente ricchi sia perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati. Nella maggior parte dei casi le persone allergiche al nichel sviluppano una dermatite da contatto, tuttavia essendo contenuto anche negli alimenti i soggetti più sensibili possono risultare intolleranti anche all’ingestione di cibi con elevato contenuto.
I soggetti allergici possono riscontrare sintomatologie negative anche dopo aver mangiato alcune pietanze. Per questo motivo è importante conoscere gli alimenti da preferire e quelli da evitare in una dieta per allergia al nichel. L’accurata selezione di prodotti alimentari con una concentrazione di nichel relativamente bassa, può comportarne la riduzione della assunzione dietetica giornaliera e pertanto, una buona conoscenza della presenza di nichel negli alimenti è utile per la gestione dell’allergia a questo oligoelemento.
Per i soggetti sensibili al nichel è bene evitare o ridurre la frequenza di assunzione di tutti quegli alimenti che ne sono maggiormente ricchi come cacao e
cioccolato, soia, noci e mandorle, pere, liquirizia, crostacei ecc. ed in realtà anche molti tipi di verdure. Bisogna però fare attenzione a sostituire questi alimenti con altri che diano apporti nutrizionali corrispettivi, per questo motivo è sempre bene rivolgersi ad un
biologo nutrizionista che possa elaborare una
dieta per allergia al nichel personalizzata per il singolo individuo tenendo conto delle sue esigenze nutritive ed evitare carenze nutrizionali.
Oltre all’attenzione agli alimenti è consigliato l’uso di pentole smaltate, in vetro, alluminio o vetroceramica che non rilasciano ulteriori tracce di nichel. Chi soffre di dermatiti da contatto deve evitare di indossare indumenti o gioielli che contengono nichel ed evitare il contatto della pelle con le parti metalliche degli indumenti come cerniere, bottoni.
Nichel e alimentazione