Integrale
Spesso si parla della differenza tra cereali raffinati e integrali, e di quanto questi ultimi siano più salutari e utili nel dimagrimento. Certo, perchè sono più ricchi di fibre e carboidrati complessi, e per questo permettono di assimilare meglio anche gli altri nutrienti e aumentano il senso di sazietà.
E allora, per fare il pieno di cibi integrali, andiamo al supermercato e compriamo fette biscottate, frollini e crackers integrali, da inserire nella nostra giornata, dalla colazione agli spuntini, ai pasti principali.
Attenzione però. Siamo sicuri che gli alimenti della grande distribuzione siano davvero integrali? Purtroppo non sempre lo sono: la lavorazione industriale prevede talvolta passaggi non chiari, con una prima raffinazione e una successiva reintroduzione di crusca.
Detto questo, quale integrale scegliere allora?
Se non riusciamo ad abituarci alla pasta non raffinata o a cereali in chicchi integrali, la cosa più saggia da fare è partire dal pane. Il pane è spesso inserito anche nelle diete dimagranti, magari in piccole porzioni, preferito a cracker o grissini (che mediamente contengono una quota di sale e grassi comunque superiori e portano minore sazietà). Allora qui si può optare per l’integrale. Che sia a colazione, con un velo di marmellata, o allo spuntino, con una fetta di affettato magro, o a pranzo con olio e pomodoro, una porzione di pane integrale aiuta a sentirci più sazi e a controllare la glicemia.
Che pane scegliere? Se andiamo dal panettiere, chiediamo pane fatto solo di farina integrale.
Un occhio di riguardo lo merita il pane di segale, quello nero o di montagna, per intenderci. Dato che la segale è un cereale resistente al freddo, è un prodotto tipico del nord Europa e ha delle caratteristiche peculiari:
- ha un contenuto calorico molto basso, rispetto ad altri pani, e questo lo rende perfetto per il dimagrimento (circa 60 Kcal in meno rispetto al pane tradizionale, per 100 grammi di prodotto)
- ha anche un indice glicemico piuttosto basso, risultando quindi utile nella gestione del diabete;
- contiene una buona quantità di vitamine e sali minerali, in particolare vitamine del gruppo B, potassio e ferro;
- ed è più ricco di acqua e fibre.
Attenzione: anche se la segale contiene una bassa quantità di glutine, non è comunque adatta alla dieta per celiaci.